Hai deciso di acquistare o vendere un immobile? Bene. Ora sarai di fronte alle varie problematiche legate al prezzo. Nel caso tu voglia acquistare o vendere una casa, è bene sapere qual è il suo giusto valore di mercato.
Il venditore tende chiaramente ad alzare un po’ il prezzo di vendita, mentre l’acquirente prova a trovare qualche difettuccio per abbassarlo. Ecco perché è consigliabile affidarsi ad esperti del settore, che forniscono un prezzo equo e calcolato secondo una serie di fattori oggettivi.
Il calcolo del valore di un immobile è dato da una precisa formula matematica: superficie commerciale x quotazione al metro quadrato x coefficienti di merito. Ma vengono considerati anche diversi fattori.
Cos’è la superficie commerciale?
La casa si suddivide in superficie calpestabile e superficie commerciale. La prima comprende tutti i metri quadrati percorribili fisicamente, mentre la seconda fa riferimento anche ai muri, ai portici, ai cortili, alle terrazze, alle verande, alle mansarde ecc. La differenza tra superficie commerciale e calpestabile può arrivare fino al 30% per i balconi, al 20% per le cantine esterne ed al 50% per i muri perimetrali.
Come si calcola il metro quadro di un immobile?
Per la valutazione del prezzo dell’immobile devi poi considerare il valore attribuito al metro quadro di una casa. Questo valore può variare a seconda delle città, ma anche dei quartieri e delle strade. Una casa al centro città in prossimità delle principali vie dello shopping, della movida e delle principali attrattive turistiche naturalmente avrà un valore più alto rispetto ad una isolata di campagna e lontana dalle strade principali.
Cosa sono i coefficienti di merito?
Nella valutazione di un immobile da acquistare hanno un ruolo importante i coefficienti di merito, fattori che possono innalzare o al contrario far abbassare il valore di un’abitazione.
Ad esempio una casa dal terzo piano in su acquisisce più valore, poiché garantisce una protezione maggiore dai ladri, ma solo in presenza di un ascensore. In caso contrario il valore tende invece a decrescere.
Molto incidono anche le condizioni e l’età dell’edificio. In genere un appartamento vecchio ha un valore piuttosto alto, ma solo se è in buono stato di conservazione e non ci sono troppi lavori da fare. Ovviamente la valutazione di una casa da ristrutturare tende a scendere, poiché bisogna aggiungere le spese da sostenere in un secondo momento per le ristrutturazioni.
Il valore sale o scende a seconda dello stato di conservazione dell’immobile che può essere:
- da ristrutturare
- in buono stato
- ristrutturato
- finemente ristrutturato
- nuova costruzione
A seconda dello stato locativo, le case possono essere considerate:
- libere
- locate a canone libero
- locale stagionalmente
Un appartamento con una bella vista panoramica ed una buona esposizione vede crescere il suo valore di mercato. Un altro fattore importante è la luminosità: una casa esposta al sole tende ad aumentare di valore, poiché garantisce un miglior irraggiamento e determina un bel risparmio energetico.
Le abitazioni con riscaldamento autonomo sono chiaramente preferibili rispetto a quelle con riscaldamento centralizzato, ed hanno anche una valutazione più alta.
La valutazione reale di un immobile deve quindi tener conto di diversi criteri, dati e variabili, che solo un’agenzia esperta e professionale con le giuste competenze è in grado di raccogliere ed estrapolare per determinare un prezzo equo di mercato.