Vendere il proprio immobile non è mai un gioco da ragazzi. Soprattutto nelle fasi iniziali. Il buon esito della compravendita e la velocità con cui questa sarà gestita dipenderanno anche da quanto sarai preparato sull’argomento, oltre che dalla fiducia e dalla competenza del mediatore.
Chiediamo al Presidente di Mediatori Group Mirko Cecconi alcuni consigli per comprendere meglio questa importantissima fase.
Quali sono i primi passi che deve fare un proprietario di casa per vendere il proprio immobile?
“Beh anzitutto rivolgersi ad un Mediatore Immobiliare ed affidargli il suo immobile valutandolo oggettivamente in un tempo congruo, sul lavoro e sui risultati che porta.”
Quindi consiglia di lavorare con un singolo mediatore immobiliare in modo esclusivo ?
“Certo, per scritto ed in esclusiva. Sono certo che questo è il modo che più tutela il cliente, perché potrà concordare preventivamente molti aspetti della compravendita. Per esempio si potrà accordare sul non pagare nessun rimborso spese (previsto dall’art. 1756 del Codice Civile) se l’immobile non verrà venduto. Potrà concordare il prezzo in modo chiaro ed inequivocabile (compresi tempi e modalità di pagamento) eliminando così la possibilità che il suo immobile venga pubblicizzato da più agenzie a prezzi diversi creando così un danno alla vendita dell’immobile stesso. L’incarico in esclusiva potrà permette inoltre di non avere la problematica della pluralità di più mediatori che potrebbero richiedere la provvigione sulla stessa compravendita (art. 1758 del Codice Civile). Ma la cosa più importante per cui io consiglio sempre di lavorare con un mediatore in esclusiva è la possibilità di valutare il suo lavoro.”
Quali sono i dati oggettivi per valutare correttamente il lavoro che il mediatore scelto sta facendo sul nostro immobile?
“Anzitutto la coerenza tra la valutazione ed i clienti portati a vedere la proprietà. E’ troppo facile “gonfiare” una valutazione e poi nascondersi con le classica frase “il mercato è fermo” per giustificare una scarsità di visite. Il mercato non è fermo, se il professionista da una corretta valutazione, gli immobili si vendono sempre. Poi c’è la richiesta della documentazione ed il controllo Ipotecario e catastale che il professionista deve svolgere. Inoltre si può valutare quanto il mediatore informa il venditore sull’andamento della vendita con appuntamenti volti a condividere con il cliente le strategie ed i feedback dei degli eventuali acquirenti. Infine cosa più importante, ci sono le proposte di acquisto, o le trattative intavolate, se non ci sono il mediatore non ha adempiuto al suo compito.”
Quanto tempo dovrebbe durare questo incarico in esclusiva ?
“Il tempo si decide sempre insieme al cliente. È chiaro che può variare rispetto alla zona, rispetto al prezzo iniziale concordato con il proprietario e rispetto alla tipologia dell’immobile stesso. In linea di principio dobbiamo sempre ricordarci che l’incarico può essere rinnovato, quindi consiglio sempre un periodo non inferiore ai 6 mesi. Se il vostro professionista vi ha soddisfatto gli rinnoverete la fiducia se no sceglierete un altro mediatore”