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ACCADEMIA MEDIATORI GROUP: LA "SCUOLA" PER I PROFESSIONISTI DELL'IMMOBILIARE

La serata di Barberino del Mugello ha avuto come ospite d'eccezione al convegno annuale Paolo Bellini, presidente dell'Associazione Interprofessionale Agenti (AIA) che ha ribadito una volta di più l'importanza della formazione per ogni agente immobiliare.

Una scelta non casuale: Mediatori Group crede nell'importanza di far crescere nuovi professionisti e ormai da anni ha avviato una vera e propria "Accademia", che si pone l'obiettivo di formare i nuovi agenti. Rivolgendosi ai più giovani, ma non solo.

"Competenza e professionalità sono le qualità che i clienti ci richiedono con maggior frequenza ed è con questi principi che formiamo e formeremo le nuove leve – ha spiegato Paola Vignolini, responsabile dell'Accademia Mediatori Group – la nostra scuola di formazione prevede tre corsi professionali, nei quali andiamo anche ad analizzare in maniera accurata ed approfondita gli aspetti delle figure legate direttamente o indirettamente al mercato immobiliare come quella del geometra e del consulente finanziario.

Oltre alla parte legata alle imposte e alle tasse: tutti quegli aspetti e quelle figure che vanno insomma a coesistere con gli agenti, per dare anche ai più giovani una visione sempre più a trecentosessanta gradi e vicina alle esigenze dei clienti".

E con uno sguardo alla tradizione, Mediatori è però sempre più protesa verso il futuro: in un mercato (ed un mondo) sempre più competitivo, una presenza costante sul web è fondamentale. E a formare gli agenti del domani saranno gli stessi professionisti di Mediatori, per cementare la coesione e trasferire ai nuovi colleghi l'esperienza e le capacità lavorative maturate nel tempo.

A chi si approccia per la prima volta nel mondo del lavoro, ma anche a chi è in cerca di una nuova occasione con possibilità di far carriera, non resta quindi che cliccare sul sito web Mediatori Group ".

Quest'anno ci siamo soffermati maggiormente anche sulla parte "social", che sta prendendo sempre più campo, creando due corsi appositi per analizzarne le possibilità ed indirizzare la struttura sulle piattaforme – ha concluso Vignolini - i nostri corsi avranno come "docenti" professionisti che già lavorano con noi e che saranno felici di condividere le loro esperienze ed il loro know-how con le nuove leve".