Intervista a Tommaso Bertocci, Responsabile commerciale di AffittaRE.
“Il primo suggerimento che posso dare, che può a prima vista sembrare scontato ma a conti fatti non lo è, quello di valutare bene la propria situazione in ogni caso. E di informarsi, prima di decidere.Qualora si avesse a disposizione una buona base economica di partenza e la rata del mutuo fosse vicina o addirittura più bassa di quella richiesta per un affitto, si può senz'altro pensare ad acquistare casa”.
Parola di Tommaso Bertocci, consulente di AffittaRe che ha così fatto il punto sul momento attuale e sui segnali da cogliere per capire quando “fare il grande passo”, ossia passare dall'affitto all'acquisto di un'abitazione.
Una decisione da prendere tenendo conto di vari fattori: disponibilità economiche ed occupazione stabile rappresentano certamente parametri che incidono in positivo, capaci di fornire quell'”assist” decisivo a chi ha già una mezza idea di comprare casa. E in questi casi può rappresentare la scelta giusta, anche alla luce del taglio dei tassi d'interesse sui mutui annunciato dalla BCE. Guai però a demonizzare al contempo gli affitti, che dal canto loro presentano indubbiamente una serie di vantaggi.
“Comprare casa era senza dubbio conveniente soprattutto durante la pandemia, anche se di opportunità convenienti ce ne sono diverse ancora oggi a ben vedere.
Restare in affitto, d'altro canto, conviene per la sua elasticità: si può fare la disdetta in sei mesi e dà maggiori garanzie in caso di imprevisti – ha aggiunto Bertocci – un aspetto non secondario, da tenere a mente soprattutto per i più giovani e in una società in cui il mercato del lavoro è diventato particolarmente flessibile.
C'è poi una questione di comodità: una coppia che può permettersi un affitto di 800 euro si garantisce un'ottima sistemazione in un immobile che potrebbe non essere economicamente alla portata per la vendita”. Non c'è insomma un'unica “regola aurea” valida per tutti: per qualcuno la locazione rappresenta la soluzione ideale, per qualcun altro invece è più conveniente diventare proprietario.
“Credo sia saggio valutare passo per passo – ha concluso – e soprattutto, affidarsi agli esperti: a chi conosce il settore immobiliare e può quindi fornire consulenze e suggerimenti”. Il consiglio principale, in ultima analisi, è quello di rivolgersi ad un esperto Mediatori Group.